L’Alginato di sodio è un polisaccaride viscoso naturale, è un composto chimico formato da sale di sodio ed acido alginico, viene estratto dalle pareti cellulari delle alghe brune, che prolificano nei mari e negli oceani freddi e trova ampio uso in farmacologia, in cosmesi, ma anche nell’industria alimentare.
Classificato come E 401 ha una funzione polivalente, come addensante o emulsionante per esaltare la consistenza e mantenere il più possibile le qualità nutrizionali dei prodotti, è particolarmente usato nella realizzazione di marmellate, confetture, gelatine, lavorati di pesce o come stabilizzante di gelati e succhi di frutta.
L’alginato di sodio allevia il bruciore di stomaco ed i sintomi dell’ernia iatale, favorisce la digestione ed è particolarmente indicato nel trattamento sintomatico del reflusso gastroesofageo.
Infatti interagendo con l’acido cloridrico contenuto nei succhi gastrici dello stomaco, da luogo ad una reazione che tende a formare uno strato protettivo sulle pareti gastriche.
Inoltre essendo una mucillagine ad alta viscosità tende a galleggiare, evitando di conseguenza la risalita del liquido gastrico e di conseguenza il reflusso.
L’alginato di sodio è anche un ottimo alleato per chi vuole tener sotto controllo il proprio peso, una volta nello stomaco è in grado di rigonfiarsi formando una massa gelatinosa che ingloba il cibo ingerito, conferendo un senso di sazietà.
Questa sostanza è assimilabile alle fibre solubili e come tali può avere un’azione lassativa che favorisce il rigonfiamento fecale stimolando la peristalsi e la motilità intestinale, facilitando di conseguenza una migliore eliminazione delle sostanze di scarto.
I suoi sali riducono significativamente i livelli del colesterolo nel sangue, normalizzando la pressione e migliorando la funzionalità di tutto l’apparato cardiocircolatorio