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Bacche di Goji, cosa sono e come si usano. Informazioni su dove comprare Bacche di Goji

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Da secoli il popolo tibetano conosce ed apprezza le proprietà nutritive e salutistiche del Goji, che loro chiamano”Frutto di lunga vita”, questi piccoli frutti rossi vantano delle qualità fitoterapiche davvero eccezionali.

La loro dote principale è l’alto contenuto di flavonoidi, gli antiossidanti tutti naturali, indispensabili per combattere i radicali liberi, veri responsabili dell’invecchiamento cellulare, degli organi e dei diversi apparati e soprattutto per favorire la crescita e la riparazione dei tessuti.

Il suo valore di Orac è tra i più elevati, le bacche di Goji ne contengono in numero superiore a quello presente nelle arance, nei pompelmi, nei frutti di bosco, nell’uva o nei cavoli.

Tra gli antiossidanti è alta la presenza di acido ascorbico, elemento fondamentale nella produzione di collagene e stimolante della risposta immunitaria.

Un uso regolare di queste bacche è particolarmente consigliato alle persone che hanno un sistema immunitario indebolito, l’alta percentuale di carotenoidi in esse contenute, favoriscono un aumento dei linfociti, ovvero dei globuli bianchi, che ottimizzano le difese immunitarie.

Di conseguenza rendono l’organismo maggiormente in grado di difendersi dagli agenti patogeni, specie nel periodo invernale, riducendo il rischio di raffreddori e mali di stagione.

Ricche di beta-carotene, zeaxantina, luteina e licopene, si prendono cura dell’organo visivo, riducendo i rischi degenerativi, come la maculo-patia e la cataratta.

Perfette anche per tenere sotto controllo il peso ponderale dato il loro alto potere saziante, inoltre le antociani-ne, una tipo di flavonoidi, sono in grado di contrastare efficacemente l’accumulo dei grassi in zone specifiche, come la regione addominale.

Possono essere consumate tranquillamente anche dai soggetti diabetici, anzi potrebbero aiutare a tenere sotto controllo i livelli degli zuccheri nel sangue, infatti nonostante la presenza di diversi polisaccaridi, sono in grado di stabilizzare nel lungo termine il livello del glucosio, riducendo la richiesta di zuccheri.

Hanno un effetto tonico e rivitalizzante sull’organismo grazie alla presenza di vitamine del gruppo A-B e C, oltre a 18 aminoacidi essenziali.

Considerevole il contenuto di sali minerali, come il calcio indispensabile alla salute delle ossa, il ferro per garantire il giusto trasporto dell’ossigeno nel sangue, il potassio per un buon funzionamento dell’apparato cardiovascolare e non per ultimi lo zinco ed il selenio.

Alginato di Sodio, cos’è e come si usa. Informazioni su dove comprare Alginato di Sodio

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L’Alginato di sodio è un polisaccaride viscoso naturale, è un composto chimico formato da sale di sodio ed acido alginico, viene estratto dalle pareti cellulari delle alghe brune, che prolificano nei mari e negli oceani freddi e trova ampio uso in farmacologia, in cosmesi, ma anche nell’industria alimentare.

Classificato come E 401 ha una funzione polivalente, come addensante o emulsionante per esaltare la consistenza e mantenere il più possibile le qualità nutrizionali dei prodotti, è particolarmente usato nella realizzazione di marmellate, confetture, gelatine, lavorati di pesce o come stabilizzante di gelati e succhi di frutta.

L’alginato di sodio allevia il bruciore di stomaco ed i sintomi dell’ernia iatale, favorisce la digestione ed è particolarmente indicato nel trattamento sintomatico del reflusso gastroesofageo.

Infatti interagendo con l’acido cloridrico contenuto nei succhi gastrici dello stomaco, da luogo ad una reazione che tende a formare uno strato protettivo sulle pareti gastriche.

Inoltre essendo una mucillagine ad alta viscosità tende a galleggiare, evitando di conseguenza la risalita del liquido gastrico e di conseguenza il reflusso.

L’alginato di sodio è anche un ottimo alleato per chi vuole tener sotto controllo il proprio peso, una volta nello stomaco è in grado di rigonfiarsi formando una massa gelatinosa che ingloba il cibo ingerito, conferendo un senso di sazietà.

Questa sostanza è assimilabile alle fibre solubili e come tali può avere un’azione lassativa che favorisce il rigonfiamento fecale stimolando la peristalsi e la motilità intestinale, facilitando di conseguenza una migliore eliminazione delle sostanze di scarto.

I suoi sali riducono significativamente i livelli del colesterolo nel sangue, normalizzando la pressione e migliorando la funzionalità di tutto l’apparato cardiocircolatorio

Acido Tartarico, cos’è e come si usa. Informazioni su dove comprare Acido Tartarico

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L’Acido Tartarico è una molecola antiossidante ed è uno dei principali componenti dell’uva e del tamarindo, è inalterabile al contatto con l’aria e si presenta come una polvere bianca, ad alte temperature emana un odore simile a quello dello zucchero caramellato.

Questo tipo di acido particolarmente presente nella frutta viene sfruttato in diversi ambiti, può essere usato in cosmesi, come base principale per prodotti esfolianti o creme schiarenti.

Ma anche come regolatore di acidità nel vino, per conferirgli un aroma o un colore particolare, ma serve soprattutto per regolarne il pH acido come protezione contro l’attacco di batteri, è possibile aggiungere l’acido tartarico al vino nell’ipotesi in cui si voglia ridurre il pH.

È una grande fonte di antiossidanti in grado di ridurre i danni causati dai radicali liberi, veri responsabili dell’invecchiamento delle cellule e dei tessuti.

Aiuta ad aumentare le difese immunitarie rendendo l’organismo più resistente all’attacco di virus o batteri dall’esterno, migliorando lo stato generale di salute.

Stimola la digestione riducendo gli episodi di flatulenza, agendo come un blando lassativo salino permette di regolarizzare il giusto transito intestinale, aumentando di conseguenza la velocità con cui le sostanze nutrienti fluiscono nel flusso sanguigno.

È sicuramente utile a tutti coloro che sono intolleranti al glucosio, vista la sua capacità di migliorare in maniera significativa questo tipo di intolleranza.

Viene utilizzato soprattutto nell’industria alimentare con la nomenclatura E 334, come aggiunta nella preparazione di caramelle o succhi di frutta per dar loro un sapore leggermente acidulo.

Trova posto come antiossidante ed emulsionante nella panificazione o nella preparazione di agenti lievitanti per pane e dolci, mentre nel campo farmaceutico associato al bicarbonato di sodio da origine a preparati effervescenti digestivi.

Acido Malico, cos’è e come si usa. Informazioni su dove comprare Acido Malico

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L’Acido Malico meglio conosciuto come l’acido di mela è una sostanza organica naturale alfa-idrossilato, dalle molteplici virtù, molto diffuso nel mondo vegetale, ma può essere usato come additivo alimentare ed acidificante con la sigla E296.

Il suo sapore forte aumenta l’acidità dei cibi, è utilizzato per dare più gusto a caramelle o altri alimenti pre confezionati, dando loro un aroma particolare e stabilizzando il colore.

Lo si trova principalmente nella mela, in una percentuale maggiore nella buccia, le pesche, le angurie, le banane e l’uva, ma anche in alcune specie di verdure, come: pomodori, broccoli, fagioli, piselli, patate e carote.

Oltre trovarlo negli alimenti può essere prodotto attraverso una sintesi chimica e si presenta sotto forma di una polvere cristallina o di granuli dal colore bianco o biancastro.

È indispensabile nel ciclo di Krebs, nella produzione di aminoacidi, nonché nella trasformazione di energia cellulare, per fornire energia al corpo.

Questo particolare tipo di acido è fondamentale per il giusto funzionamento di tutto l’organismo ed in particolare per coloro che praticano sport a qualunque livello, specie in quelli che richiedono una certa resistenza fisica, riducendo la stanchezza e la fatica si evitano improvvisi cali di prestazione.

È una fonte di energia immediata, permettendo che tutte le sostanze presenti negli alimenti, come: proteine, carboidrati e grassi, vengono trasformate e rilasciate nell’organismo sotto forma di molecole di energia.

Esso viene particolarmente usato per alleviare i dolori nei casi di fibromialgia cronica, una forma di malattia reumatica degenerativa che va ad interessare anche i tendini ed i muscoli.

Aumentando la quantità di ossigeno a livello muscolare ne riduce l’affaticamento, quindi aiuta a gestire meglio il dolore causato dalla malattia, spesso viene associato al magnesio che ne potenzia le capacità, rendendolo ancor più efficace.

La sua azione chelante permette di contrastare i danni provocati dai metalli pesanti quali il piombo o l’alluminio, spesso presenti in eccesso nell’organismo, abbassandone il livello nei tessuti.

Allo stesso tempo svolge un’ottima depurazione dell’organismo, in modo particolare migliora l’attività del fegato, andando a facilitare l’espulsione tramite le urine di eventuali calcoli che si possono formare a livello epatico o della cistifellea, ripristinando quindi il normale flusso biliare.

È un valido supplemento per migliorare l’igiene orale, per la salute dei denti e della bocca, infatti migliora la secchezza delle fauci, sbianca i denti e soprattutto elimina o riduce i batteri nocivi presenti in bocca.

L’acido malico usato negli alimenti non provoca alcun problema d’intolleranza o di tossicità, in quando viene facilmente metabolizzato dall’organismo, anzi sembra ottimizzare e velocizzare la digestione.

Acido Lattico, cos’è e come si usa. Informazioni su dove comprare Acido Lattico

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L’acido lattico o lattato si ottiene dalla fermentazione che avviene su melasse, canna da zucchero o barbabietola ad opera di alcuni batteri lattici come lo Streptococcus, il Pediococcus ed il Lactobacillus.

I suoi sali sono usati come additivi nell’industria alimentare, non sono volatili, sono del tutto inodori ed hanno un sapore meno marcato rispetto alle altre tipologie di additivi.

Essi vengono aggiunti per regolare l’acidità degli alimenti o delle bevande per migliorarne il sapore, agiscono come aromatizzanti come nel caso di bibite gassate, succhi di frutta o dessert.

L’acido lattico è il più comune degli additivi usati nella produzione di formaggi, yogurt o burro, per conferire il loro classico profumo e sapore.

Ma è anche un conservante, per proteggere gli alimenti dall’attacco di funghi o lieviti, che potrebbero alterare le caratteristiche dei cibi, è inoltre un’acidificante, ovvero regolatore di acidità ed antibatterico.

Un ambiente acido riduce la prolificazione di microrganismi che provocano il deterioramento di alcuni prodotti in particolare, come: la maionese, la salsa di pomodoro o l’ossidazione della frutta.

Spesso questo conservante è usato in aggiunta nella preparazione di marmellate o confetture, sotto forma di gelificante, per la conservazione nel tempo dei prodotti in scatola, come mozzarelle o legumi, nella produzione di bibite elaborate come quella della birra e spesso in unione con altri additivi.

Ha ottime proprietà disinfettanti ed antibatteriche, è usato anche per la disinfezione delle confezioni destinate in modo particolare a contenere carni o pesci freschi, perché limitando la crescita di colonie di batteri aumenta la durata di conservazione.

Solitamente l’acido lattico non procura alcun effetto collaterale indesiderato nelle persone adulte, mentre nel caso di minori o lattanti possono verificarsi disturbi della digestione.

Acido Citrico, cos’è e come si usa. Informazioni su dove comprare Acido Citrico

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L’Acido Citrico è una delle molecole acide più diffuse negli alimenti di origine vegetale, è presente nei diversi alimenti di uso quotidiano, come le varie specie di frutta o di verdure, anche se la sua più alta concentrazione è riscontrabile nei limoni.

A temperatura ambiente appare come un solido cristallino dal colore bianco facilmente solubile in acqua.

Questa sostanza si ricava principalmente dagli agrumi, come: limoni, arance o pompelmi, la sua caratteristica principale è quella di essere un naturale e potente antiossidante, in grado di proteggere la pelle, ridurre l’acidità gastrica e soprattutto di prevenire le infezioni.

L’acido citrico è un composto vitale per la salute dell’organismo, una sua funzione è quella di partecipare in maniera attiva al ciclo di Krebs, ovvero a tutta una serie di reazioni per trasformare il glucosio assunto con l’alimentazione in energia.

È un potente antiossidante in grado di ridurre i danni provocati dai radicali liberi, che provocano la degenerazione di cellule e tessuti.

Fondamentale per il trasporto e l’assorbimento del ferro nel sangue, inoltre svolge un’azione chelante, ovvero si lega ai metalli pesanti impedendo loro di svolgere la loro azione nociva sui tessuti.

Le ossa ricoperte in gran parte di acido citrico sono più forti e stabili, inoltre rende più compatto il tessuto osseo, prevenendo o combattendo l’osteoporosi.

Aiuta il corpo a depurarsi dalla sostanze di scarto evitando la formazione di calcoli renali e l’accumulo di acido urico, prevenendo le varie forme di infezioni del tratto urinario.

Trova diversi usi in cucina, come correttore di acidità, aromatizzante, esaltatore di sapidità nonché come conservante per ritardare l’ossidazione della polpa della frutta.

Un uso eccessivo di acido citrico potrebbe creare seri problemi allo smalto dei denti e facilitarne l’erosione, per questo motivo si consiglia di aspettare un po’ di tempo prima di lavarsi i denti se si è consumati cibi o bevande acide.

Inoltre una quantità elevata può danneggiare il corretto funzionamento dei reni e se messo a contatto diretto con la pelle o gli occhi può irritarli a volte anche in modo grave.

Agar-Agar, cos’è e come si usa. Informazioni su dove comprare Agar-Agar

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L’Agar-Agar è un polisaccaride insapore ricavato dalla lavorazione di una specie di alga rossa, diffusa soprattutto in Spagna, Cile e Giappone, con proprietà lassative e depurative.

Il suo uso e quello di essere un gelificante naturale tutto vegetale, un perfetto sostituto delle gelatine di origine animale come la colla di pesce, viene impiegata soprattutto come solidificante e per realizzare le più svariate ricette di pietanze sia dolci che salate, come:budini, aspic,.

Inoltre come gelatine per dessert e per tutte quelle preparazioni che richiedono l’impiego di un gelificante, come confetture o marmellate.

In commercio è facilmente reperibile presso le erboristerie, i negozi che vendono prodotti biologici o nei negozi etnici è disponibile in barre o fiocchi, anche se solitamente è presente in polvere.

La sua caratteristica è la termo reversibilità, ovvero la possibilità di scioglierla più volte, anche dopo che si è rassodata.

E’ ricca di vitamine del gruppo A-B-C-E-K, oltre che di sali minerali, quali: calcio, ferro, potassio e magnesio, ha un ridotto apporto calorico e la sua peculiarità è che è naturalmente priva di glutine, particolarmente adatta per i celiaci.

Essa possiede notevoli proprietà benefiche per la salute di tutto l’organismo, essendo una sostanza dall’aspetto gelatinoso con un’azione lassativa, lubrifica l’intestino aumentando la massa fecale.

E’ in grado di favorire il giusto movimento intestinale e la normale espulsione delle tossine dall’organismo, contribuendo a depurare i vari organi.

Efficace per tener sotto controllo i livelli degli zuccheri nel sangue, infatti rallenta l’assorbimento di glucosio, ma soprattutto è efficace per controllare il sovrappeso, stimolando il funzionamento della tiroide ed accelerando il metabolismo.

E’ una valida alleata nell’alimentazione ipocalorica, assunta una mezz’ora prima dei pasti sciolta in acqua o the, aiuta a mangiare meno.

Inoltre l’agar-agar con la sua proprietà di formare una specie di strato protettivo sulle pareti dello stomaco, aumenta in maniera considerevole il senso di sazietà tra un pasto e l’altro.

E’ un valido antinfiammatorio ed amica del sistema cardiovascolare, un uso corretto aiuta a regolarizzare la pressione del sangue e ridurre i livelli di colesterolo